Curriculum

Antonio Marcenò ha appreso i primi rudimenti di tecnica vocale dalla madre, allieva di Toti Dal Monte, frequen­tando poi i corsi di canto presso il conservatorio  “Vincenzo Bellini” di Palermo ed entrando a far parte degli allievi di Lina Aimaro e Mafalda Favero.

Dopo il diploma, conseguito cum laude, si perfeziona a Treviso con Marcello e Mario Del Monaco, vincendo il Concorso Viotti (2°Premio) e per ben due volte il Mattia Battistini (2°premio), concorso di Franca Valeri (1985 e 1986), ove si aggiudica i ruoli di Don Alvaro (Forza del destino), di Don Josè (Carmen), di Radames (Aida).
Con la Madama Butterfly di Puccini eseguita al Teatro Massimo di Palermo, coglie  la prima vera affermazione ma gli autentici ricono­scimenti, anche in campo internazio­nale, verranno qualche anno più tardi, in coincidenza con la quasi contem­poranea appropriazione di tre figure teatrali: Rodolfo (Boheme), Radames e Don Alvaro (trasmessi in diretta Rai) attraverso i quali riesce  a conseguire risultati artistici che possono definirsi modello in questi ruoli e portati innumerevoli vol­te sui palcoscenici dei più importanti teatri italiani e stranieri (Ater, Opera di Roma - Terme di Caracalla, teatro Massimo Bellini di Catania, San Carlos di Lisbona, Dublino, San Josè di Costarica, Città del Mexico, Busseto, Mantova, etc.), mettendo in evidenza un fra­seggio raffinato ed eloquente, un timbro vocale accattivante, un degno esempio di utilizzo delle legature e della chiosa Verdiana, ad una misurata ermeneutica dei personaggi interpretati.

 

Accreditato come cantante lirico scrupoloso e attento ai valori cui la voce è responsabile se impiegata in funzione della musica e della interpretazione, si inserisce autorevolmente, per tecnica e qualità di suono, nel filone dei tenori lirico spinti italiani. A questo punto della sua carriera, vince il concorso a Cattedra per i Conservatori di Musica e,  pur impegnato come docente, continua la sua attività teatrale in ruoli di secondo tenore, tra i quali spiccano: il Don Gasparo della Favorita   di Donizetti   in cui il M° Rico Saccani ha ripristinato   l’aria, Cassio nell’Otello di Verdi, il Condannato nella Jacquerie di Marinuzzi (A.Licata), Malcom del Macbeth (S. Argiris), nei Puritani di Bellini (R.Saccani), etc., dando le sue prove più sensibili e mature. Ha fatto parte delle giurie di molti concorsi internazionali e tiene Corsi di canto e Master class in tutto il mondo (Malta, Teatro dell’opera di Ankara, Teatro dell’Opera di Antalya, Ankara Hacettepe Univ., Izmir (Topav), S. Josè di Costarica Teatro Nacional, Festival di Narni,  Siena, Calatafimi e Castellammare del Golfo (Tp), Treviso, Roma e Gera (Turingia – Germania). Notevole è  stata anche la sua attività concertistica. Ha frequentato i corsi di Franco Fussi e quelli per docenti di Canto a Fiesole a cura della Associazione Insegnanti di Canto Italiana. Ha  svolto una notevole attività artistica con la Rai-Regione Sicilia curando le seguenti serie radiofoniche: Itinerari Pucciniani, Cantarono al Teatro Massimo, La Sicilia e la Musica, Risonanze-Musica e Musicisti di Sicilia, Vissi d'Arte, etc.

E' pronipote del compositore Antonio Marcenò che presentò alla Scala di Milano (1904-1912) il suo balletto "Bacchus and Gambrinus" interpretato della danzatrice Mata Hari. 

Nel 1999, per meriti artistici, è stato insignito della Croce di Cavaliere del S. Sepolcro.

E' stato docente di canto a Roma per Opera DEL MONACO e per l'istituto Nazionale del Melodramma (2012-13).

Nel 2014 è stato chiamato da Donella Del Monaco, a Treviso, a tenere un corso di perfezionamento di canto lirico  per la Del Monaco Academy.

Il Maestro vive e insegna a Palermo.